Unicusano apre la sua facoltà di Giurisprudenza ad Aosta!

La facoltà di giurisprudenza ad Aosta prevede un ciclo di studi di durata quinquennale a ciclo unico.

L’Università Nicolò Cusano ha inaugurato il percorso di studi in giurisprudenza con l’intento di riempire un vuoto formativo della regione Valle D’Aosta. Le sedi universitarie più vicine dotate, infatti, di un percorso di studi in giurisprudenza erano quelle di Milano e di Torino.

Grazie all’iniziativa di Nicolò Cusano, gli studenti aostani potranno iscriversi a giurisprudenza senza doversi necessariamente spostare. Le facilitazioni derivanti dal proseguire gli studi senza affrontare un cambiamento di sede consentiranno loro di dedicarsi con facilità allo studio,  intraprendendo così più agevolmente la professione di avvocato o di esperto legale presso enti pubblici e aziende private.

Facoltà di giurisprudenza ad Aosta: lo studio e-learning

La facoltà di giurisprudenza ad Aosta è organizzata in modalità e-learning. Gli studenti potranno cioè avvalersi di moderni strumenti digitali, che consentono lo studio a distanza e la laurea online. Le lezioni dei docenti saranno registrate e accessibili senza limiti di orario sulla piattaforma web dell’Università.

Questo significa che gli studenti non sono tenuti a recarsi in ateneo per assistere alle singole lezioni. I corsi, i materiali didattici e i test di autovalutazione sono disponibili online, in qualsiasi momento della giornata e della settimana.

La modalità della formazione a distanza agevola tutti gli studenti impossibilitati per ragioni economiche o lavorative a spostarsi presso la sede universitaria. L’unico obbligo riguarda gli esami, che vanno sostenuti presso l’ateneo fisico per il conseguimento dei 300 crediti formativi che consentono di sostenere la discussione finale della tesi.

Per potersi iscrivere alla facoltà di Giurisprudenza ad Aosta bisogna essere in possesso del diploma di scuola superiore e avere una conoscenza della lingua inglese di livello pari a B1 Intermediate – Intermedio del QCER (Quadro Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue).

Per qualsiasi necessità inerente allo studio e agli esami gli studenti potranno fare affidamento sulla figura del tutor, a cui hanno la possibilità di rivolgersi per chiarimenti e assistenza.

La laurea in giurisprudenza: sbocchi lavorativi per i laureati

Al termine del percorso di studi e dopo il conseguimento della laurea magistrale, i neolaureati in giurisprudenza potranno vagliare diversi sbocchi professionali. Qui di seguito, un esempio delle professioni da intraprendere:

  • avvocatura, accessibile solo dopo un tirocinio presso uno studio legale e il superamento dell’Esame di Stato per l’iscrizione all’albo professionale
  • notariato, accessibile solo dopo un periodo di praticantato presso uno studio notarile e il superamento dell’Esame di Stato per l’iscrizione al relativo albo professionale
  • magistratura, previo il superamento dei relativi concorsi
  • ruoli dirigenziali negli uffici della pubblica amministrazione
  • mansioni da esperto legale presso le aziende private
  • dipendente presso istituti bancari, società di consulenza, agenzie assicurative
  • carriera diplomatica

Il titolo in giurisprudenza consente anche l’accesso a una serie di concorsi banditi dalle amministrazioni pubbliche, dagli enti sovranazionali e dagli uffici della Comunità Europea.

I laureati in giurisprudenza, inoltre, hanno la possibilità di proseguire la formazione iscrivendosi ai corsi di aggiornamento e ai master universitari di I e di II livello.

CHIEDI INFORMAZIONI

icona link