Il corso di laurea in Ingegneria Agroindustriale ad Aosta di Unicusano ed il suo legame con il territorio
La laurea in ingegneria agroindustriale triennale ad Aosta rientra nella classe di studi di ingegneria industriale, denominata con la sigla L-9.
Al termine del percorso universitario i neolaureati acquisiscono il titolo di tecnico specializzato nella produzione alimentare e di tecnico dei prodotti alimentari (codifica ISTAT). Si tratta di due figure particolarmente richieste in Valle D’Aosta, dove l’economia è da sempre a vocazione agricola.
La regione, infatti, è molto legata ai settori dell’allevamento e dell’agricoltura, che negli ultimi anni hanno registrato una crescita positiva grazie anche all’aumento di coltivazioni di prodotti tipici locali, come le mele e l’uva. Positivi anche i numeri del settore zootecnico, con un deciso aumento del numero di capi di bestiame allevati.
L’Università Nicolò Cusano ha dunque deciso di studiare i trend economici e occupazionali regionali per fornire un corso di laurea in grado di creare neolaureati professionali e preparati, sia dal punto di vista teorico che pratico.
Laurea Ingegneria Agroindustriale Triennale ad Aosta: il corso di studi
Una volta iscritti al corso di laurea in ingegneria agroindustriale triennale ad Aosta, gli studenti possono seguire online le lezioni dei docenti. Questi ultimi, infatti, mettono a disposizione i video sulla piattaforma dell’università, con le lezioni di istituzioni di matematica, geometria, analisi, chimica generale, probabilità e statistica, termodinamica applicata, progettazione e formulazione degli alimenti, elementi di biochimica e di nutrizione umana e non solo.
Per poter conseguire la laurea triennale bisogna superare tutti gli esami e ottenere 180 crediti formativi. Durante i tre anni, inoltre, è possibile sostenere due esami con una materia a scelta tra logistica, complementi di geometria e sistemi integrati di produzione. Nel corso del terzo anno, inoltre, gli studenti sono tenuti a seguire un tirocinio che consente una prima esperienza nel mondo del lavoro.
Una volta terminati gli esami, bisogna redigere una tesi originale con discussione di fronte a una commissione giudicatrice.
Nel corso dei tre anni, gli studenti possono utilizzare tutte le risorse della piattaforma, inclusi i test di autovalutazione per la preparazione degli esami. Hanno a disposizione anche un team di tutor, pronto ad assisterli in caso di necessità.
Le chance occupazionali dei laureati in ingegneria agroalimentare triennale
La laurea triennale consente sia di proseguire gli studi che di iniziare la carriera professionale. I neolaureati cioè possono decidere di iscriversi alla laurea magistrale o di proporsi per un lavoro come dipendente.
Non solo, è accessibile anche il percorso da liberi professionisti dopo il superamento dell’esame di stato. L’esito positivo, infatti, dà diritto all’iscrizione agli albi di categoria alla lettera B, con il titolo di ingegnere junior.
I laureati che decidono di cimentarsi subito con il mondo del lavoro possono trovare impiego nei seguenti settori:
- aziende agroalimentari
- ristorazione
- imprese specializzate nella produzione di macchinari da destinare all’industria alimentare
- aziende del comparto del freddo (conservazione e trasporto di prodotti alimentari surgelati/congelati)
- aziende del comparto della GDO (Grande Distribuzione organizzata)
Per aziende agroalimentari si intendono tutte quelle imprese che si occupano della produzione di olio d’oliva, vino, formaggi, farine, conserve e prodotti alimentari.