Grafici a torta: cosa sono, a che servono, come si fanno
Nerd di tutto il mondo unitevi! C’è ancora chi non sa cosa sono i grafici a torta! Ci pensa questo articolo a sanare ogni dubbio e a dare delucidazioni in materia. Amanti dei numeri e della statistica sono in confidenza con questo tipo di grafico. Vediamo nel dettaglio in quali contesti viene usato e come realizzarne uno.
Il diagramma a torta
Il curioso nome di questo tipo di grafico è dovuto alla sua forma circolare, sezionata in vari spicchi che ricordano le fette di una torta. Le varie sezioni hanno generalmente colori differenti e dimensioni che rappresentano in maniera visuale la misura del dato a cui sono collegati.
La statistica fa ampio uso di questo strumento, ma esistono anche altre tipologie di rappresentazioni grafiche, come:
- L’istogramma
- Ideogramma
- Diagramma a linee
Viene privilegiato il diagramma a torta, anche chiamato areogramma soprattutto quando è necessario esprimere misure in percentuale. Il grafico è l’ultima fase di una procedura che prevede la raccolta di dati e la loro elaborazione. Grazie a questa elaborazione spesso vengono tradotti in percentuali.
Si può facilmente intuire quanto sia efficace un diagramma circolare di questo tipo, soprattutto quando si vuole comprendere che misura hanno le parti di un totale. È di impatto immediato, facile da comprendere e da intuire.
Descriviamo in breve anche gli altri modelli di grafico, così da individuare più facilmente le differenze.
L’istogramma, che prende anche il nome di ortogramma, è il classico grafico a barre. Ne esistono di tipo orizzontale e di tipo verticale. Sull’asse delle ascisse si riporta il valore della grandezza in esame e sulle ordinate la frequenza con cui si presenta quel valore.
Mentre l’ideogramma viene utilizzato per dare rappresentazione visiva a dei dati attraverso simboli. Il nome ricorda quello degli ideogrammi della lingua cinese o giapponese, seppur del tutto differenti il concetto è lo stesso: disegni che restituiscono un’idea rispetto a ciò di cui si parla.
Infine, il diagramma a linee viene spesso impiegato per rappresentare la continuità di una grandezza. Per questo è adatto ai dati di tipo storico. L’asse orizzontale accoglie la linea degli anni (o altre misure temporali) e sull’asse verticale vengono poste le grandezze in esame.
Come fare un grafico a torta
Questi strumenti statistici sono fondamentali per realizzare indagini, sondaggi, statistiche. Imparare a ragionare in termini statistici, conoscerne i meccanismi e le potenzialità è di grande aiuto anche a coloro che studiano Economia. La statistica è molto importante, è la scienza che ci permette di tenere traccia visiva di molti dati e di conseguenza di comprendere e prevedere determinati andamenti. L’areogramma, come tutti gli altri che abbiamo visto, può essere di grande aiuto in molte occasioni. Pensiamo all’esposizione dell’aumento delle vendite ad un cliente o anche alla misurazione e restituzione di dati di ricerca per una tesi di laurea.
Per capire meglio come si può realizzare un diagramma circolare a torta è più semplice ragionare attraverso un esempio. Abbiamo chiesto ai nostri studenti quale fosse il loro sport preferito tra calcio, pallavolo, basket, tennis, nuoto.
Questi sono stati i risultati. Su un totale di 1080 studenti ecco quanti preferiscono i seguenti sport
Calcio = 300
Pallavolo = 200
Basket = 200
Tennis = 120
Nuoto = 260
A questo punto abbiamo associato a ogni sport un colore. Per il calcio il rosso, per la pallavolo il blu, per il basket verde, per il tennis giallo e per il nuoto nero. Il totale degli intervistati (1080 studenti) si rappresenta con un cerchio. A questo punto bisognerà dividerlo in settori per mostrare graficamente i risultati. Si divide il totale degli studenti per un angolo giro, ossia la totale ampiezza del centro del cerchio:
1080: 360° = 3
Ad ogni grado corrispondono 3 studenti.
Ogni materia con il suo colore deve essere rappresentata da una sezione del grafico. A questo punto dobbiamo prendere i dati precisi delle preferenze. Per trovare l’ampiezza di ciascun settore si divide il numero degli studenti che hanno espresso una data preferenza per 3, numero a cui corrisponde un grado.
Calcio = 300 : 3 = 100°
Pallavolo = 200 : 3 = 66,6°
Basket = 200 : 3 = 66,6 °
Tennis = 120 : 3 = 40 °
Nuoto = 260 : 3 = 86,6°
Grazie al goniometro sarà semplice dividere in fette l’areogramma. Con una legenda che mostra l’associazione tra colore e sport si comprenderà che il calcio è l’attività sportiva più amata dai nostri studenti.
Come leggere un grafico
Prima di realizzare un diagramma statistico a torta bisogna fare qualche prova, mentre la lettura risulta a tutti estremamente semplice. D’altronde torte e istogrammi esistono proprio per questo motivo: rendere fruibili e comprensibili una mole ingente di dati tramite una rappresentazione grafica immediata.
Anche la realizzazione è diventata sempre più semplice e intuitiva grazie alla tecnologia. I programmi di calcolo sono in grado di estrapolare qualsiasi modello di grafico in tempo reale. Tra i tanti programmi esistenti il più conosciuto appartiene alla suite Office di Microsoft Windows. Grazie a Excel milioni di persone hanno capito come si costruisce un diagramma a torta.
Inoltre grazie allo sviluppo di internet i dati si possono costantemente aggiornare in rete, aprendo agli statistici la possibilità di lavorare a progetti in tempo reale in diverse parti del mondo.
Chissà quanti sviluppi avrà ancora la statistica. Ma sicuramente questi diagrammi resteranno sempre utili e fondamentali come strumenti di comprensione.