Troppi esami in una sessione? Ecco come gestirli

Te li ritrovi lì, tutti insieme e improvvisamente vieni preso dallo sconforto. Affrontare troppi esami in una sessione è l’incubo di gran parte degli studenti. Simili ai gironi dell’inferno, ma molto più innocui, gli esami possono essere affrontati con un altro spirito. Ti diamo qualche dritta per non perdere l’entusiasmo.

Tutti insieme appassionatamente: 10 esami in un anno

Qualsiasi sia il tuo corso di laurea, sai che prima o poi capiterà anche a te. Tra una sessione e l’altra le date di esame si accavalleranno e ti ritroverai da un giorno all’altro a dover fronteggiare una mole di lavoro consistente in poco tempo. È la sfida delle università moderne, una sfida allettante. La moltitudine di discipline affrontate durante il percorso di studi offre una panoramica completa, che a volte implica addirittura l’impegno di sostenere 10 esami in un anno. Per non perdere l’opportunità di apprendere e per non rischiare di entrare in confusione è bene:

  • Pianificare il tempo
  • Ridurre al minimo le distrazioni
  • Dividere le materie
  • Organizzare il materiale
  • Sintetizzare gli argomenti
  • Schematizzare
  • Memorizzare e ripetere

Questi sono i passaggi per evitare di impazzire durante una sessione particolarmente intensa. Il primo passo è la suddivisione equa del tempo per ciascun esame. Affidate più tempo alle materie più complesse. Ad esempio, se studiate ingegneria gestionale, studiate i testi di analisi matematica 3/4 ore al mattino, e quelli di organizzazione aziendale e marketing altre 3/4 ore al pomeriggio. Le materie scientifiche è meglio affrontarle al mattino, a mente fresca. Organizzate il tempo considerando anche gli intervalli, troppi esami in una sessione possono essere una fonte di stress non indifferente, e tu vuoi uscirne vincente, non esaurito. Allora prendi un bel calendario, appendilo alla parete e come prima cosa stabilisci le date. Poi, in un secondo momento, procurati un’agenda e prepara gli schemi settimanali suddividendo gli esami in ore di studio. Inizialmente potrà sembrarti difficile, ma devi solo prenderci la mano, in men che non si dica ti verrà naturale, perché risparmierai tempo e fatica.

Chi troppo vuole nulla stringe? Non è sempre vero

preparazione per esami universitariSì, gli esami sono tanti, ma non è detto che siano troppi. Se il tuo obiettivo è di fare 10 esami in un anno o 3 esami durante una sessione puoi lavorare per ottenerlo. L’unica cosa di troppo sono le distrazioni. Attualmente ciò che impedisce agli studenti un rendimento maggiore è proprio lo strumento tramite il quale stai leggendo questo articolo: internet. Dunque, se ti stai preparando per un esame, non hai scuse, puoi abbandonare la lettura e metterti sui libri. Le distrazioni, come le chiacchiere, stanno a zero. Smartphone con whatsapp perennemente attivo, tablet e altri dispositivi possono essere accesi durante le pause. Un buon strumento per pianificare il tempo e le pause è l’app del pomodoro. Ritagliare un tempo anche per il riposo è di vitale importanza per il benessere del cervello, che non dev’essere sovraccaricato per poter lavorare al meglio delle sue potenzialità. Le pause brevi possono essere impiegate per:

  • Bere acqua
  • Fare una piccola passeggiata
  • Fare stretching
  • Mangiare un frutto o uno snack

Sembra poco rilevante riflettere su come impiegare il tempo tra una full immersion e l’altra nel fiume di pagine, ma il tuo rendimento ti ringrazierà. Anzi, durante le pause più lunghe ti suggeriamo di:

  • Fare una breve dormita
  • Fare una telefonata ad un amico
  • Guardare la mail o la tv

Staccare del tutto rigenera i neuroni, vedrai che dopo esserti concesso un po di tempo per te tornerai alla scrivania più carico.

Non esiste un metodo infallibile ma un impegno inconfutabile

Prima di acquisire totalmente un metodo di studio universitario efficace ci vuole molta esperienza. L’incubo di dover studiare troppi esami in una sessione si dissolve quando si ha una buona organizzazione, grazie alla quale è possibile anche studiare due esami contemporaneamente. Come si fa? Ecco un breve vademecum semplice da seguire ma realmente utile:

  • Organizza le materie per urgenza e complessità
  • Non studiare più di tre materie insieme
  • Suddividi i testi e il materiale in blocchi
  • Colloca i blocchi in un planning giornaliero e settimanale
  • Estrai il succo del discorso dai vari blocchi

Il materiale può essere letto su carta o su dispositivo tecnologico, se hai deciso di conseguire una laurea on line avrai sicuramente dimestichezza con le dispense su computer e anche con le modalità di esercitazione telematica. Ecco, le esercitazioni sono un altro aspetto importante. Per non restare troppo ancorato a concetti e nozioni è utile fare sempre qualche esercitazione dopo lo studio della teoria. Ricorda che sei uno studente e non un robot.

I migliori consigli per passare tutti gli esami di una sessione

metodo di studio sottolineaturaMettiamo che tu abbia l’ansia di preparare due esami contemporaneamente, ti capiamo, non è facile. Ma lasciati consigliare un attimo: fai un bel respiro. Tutto questo domani sarà solo un ricordo e per l’esattezza un bel ricordo. Innanzitutto se hai seguito le lezioni non sei così tanto nei guai, hai già il 50% della preparazione richiesta. Meglio ancora se durante i mesi di corsi hai dedicato qualche ora ad una prima occhiata alle materie. Se non hai fatto niente di tutto questo non disperare comunque. Prendi in mano il materiale e organizza lo studio seguendo i seguenti punti:

  • Lettura
  • Sottolineatura
  • Cerchiatura

Soprattutto quest’ultimo punto è molto importante. Sembra una cosa da poco, ma invece, se utilizzata con criterio, offre uno spunto perfetto per la stesura di ottime mappe mentali. Difatti, utilizzando diversi colori, si possono cerchiare le parole chiave con un colore, le date con un altro, i punti critici con un altro ancora. Sicuramente uno dei metodi meno efficaci per studiare più esami contemporaneamente è imparare a memoria. D’altronde è quasi impossibile farlo quando ci si accinge a dare 3 esami a sessione, a meno che non possiedi una mente sovrumana e allora tutti i problemi che ti stai facendo non esistono.

Un altro metodo molto utilizzato è quello degli schemi. Il meccanismo è lo stesso della cerchiatura, ma l’effetto grafico ha un impatto più immediato. Si tratta di inserire i concetti all’interno di forme geometriche differenziate in base al ruolo logico che assumono. I vari concetti sono poi collegati tra loro dalle linee, che li mettono in connessione e da colori che distinguono il testo sulla base del significato che ricopre. Preferire schematizzazione o cerchiatura è solo una questione di preferenze visive, trova il metodo che fa per te, non importa quale, l’importante è che sia efficace e ti renda più produttivo.

La motivazione non è mai troppa

Tra le carte vincenti dello studente capace di sbancare alla sessione d’esami c’è qualcosa che non si può insegnare: la motivazione. Quello che spinge a fare tardi la sera sui libri, a bere dieci caffè e rinunciare alle serate con gli amici pur di vedere conclusa la grande impresa è la forza più grande e più produttiva di tutte. Ricorda perché hai scelto di studiare, pensa che conclusa questa sessione avrai diritto a tanta di quella soddisfazione che ti renderà orgoglioso. Funziona un po’ come per il sistema che abbiamo illustrato per preparare esami velocemente, ma non è solo un metodo di studio efficace, è un modo di vivere: pianifica i tuoi obiettivi. E punta dritto verso di loro, vedrai che grazie alle dritte che ti abbiamo dato e alla buona volontà anche questa volta scalerai la montagna di esami e ti troverai sulla vetta, a guardare in basso tutta la strada percorsa e a pensare: ce l’ho fatta!

 

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