Cosa visitare in Valle d’Aosta: 5 itinerari da non perdere
La risposta alla domanda cosa visitare in Valle d’Aosta non è solo le alpi. È vero, le montagne più alte d’Italia si trovano qui, sicuramente meritano una visita. Ma noi ti consigliamo di addentrarti sul serio nel territorio. Scopri la cucina, la lingua antica, la fauna e la flora. Ecco cinque itinerari imperdibili, di quelli che si scolpiranno nella tua mente. La potenza della natura, la purezza dell’aria, tutto qui è unico. Pronto a partire?
Aosta e dintorni. Primo itinerario in Valle d’Aosta
La prima cosa da fare per visitare la Valle d’Aosta è scegliere un punto di partenza. Ovviamente Aosta è la location perfetta. Il capoluogo di provincia della regione si trova proprio nel cuore del territorio valdostano. Dalla città, posata su una conca, si possono ammirare le catene montuose intorno. L’occhio si perde a osservare le vette innevate e il colore del cielo che, nelle giornate più serene diventa di un azzurro limpido. Tra le destinazioni della Valle d’Aosta non può mai mancare la “capitale”, crocevia di cultura e storia. Puoi ammirare tutte le cose da vedere ad Aosta, dal centro alle piazze, in un solo pomeriggio o in un’intera giornata, a seconda di qual è il ritmo del tuo viaggiare. Qui non si corre, ci si viene per rilassarsi, magari prima del ripasso pre esame.
Ammirare l’arco di Augusto e il teatro romano sono due possibilità di conoscere la storia, ma puoi anche fare shopping tra le vie dei negozi. Comunque vada resterai a affascinato. Dopo che hai esplorato per bene la cittadina preparati a visitare i dintorni. I luoghi da visitare in Valle d’Aosta sapranno stupirti, anche i paesini più piccoli, quasi nascosti sulla mappa, nascondo grandi tesori. Vicino ad Aosta puoi provare l’ebbrezza degli sport sulla neve a Pila, a soli venti minuti. Una località a portata di mano per non rinunciare al fascino della montagna e alle comodità della città. Divertimento per tutte le età nel parco giochi sulla neve ed emozioni da brivido per gli amanti di sci, snowboard, con una fantastica colonna sonora diffusa dalle casse in pista.
Le cose da vedere in Valle d’Aosta sono appena iniziate, ma già puoi percepire la bellezza di quello che ti aspetta. Nella Valle centrale c’è il Castello di Fenis, uno dei più memorabili. Costruito come fortificazione fu anche abitazione nobile. Sia le mura difensive che le pitture decorative sono opere d’arte di grande fascino. Le mura merlate lo fanno sembrare un castello delle fiabe, ma a volte la realtà supera la fantasia e a buon diritto questo luogo entra a far parte delle località più belle della Valle d’Aosta.
La Valle d’Aosta è un Paradiso, come le sue montagne
A sud ovest di Aosta si allunga il Parco Nazionale del Gran Paradiso, che porta il nome della montagna più alta della zona, alta oltre 4.000 m. È motivo di richiamo per tanti turisti che scelgono di viaggiare in Valle d’Aosta per respirare l’aria pura e guadagnare la vetta percorrendo i sentieri di trekking. In questa zona sono situate le valli di Cogne, Valsavarenche, Rhêmes e il vallone di Vertosan, alcune delle quali sono punti di partenza per le visite, grazie ai centri visita che accolgono i viaggiatori, aperti soprattutto durante la stagione invernale.
Anche qui non c’è un confine netto che separa natura e storia. Anche qui i romani costruirono opere grandiose da vedere assolutamente. Gli itinerari in Valle d’Aosta ripercorrono i passi degli antichi imperatori, come si può ben vedere nel ponte acquedotto di Pontel del 3 a.C.
La storia più recente è quella raccontata dal castello di Sarrod de la Tour, un altro esemplare notevole di ingegno architettonico. Anche l’architettura tradizionale desta curiosità, tra i borghi più classici e apprezzati segnaliamo Les Combes d’Introd, perfetto da scoprire in qualsiasi stagione, dove acquistare i tradizionali tessuti o degustare le pietanze locali. Se sei rimasto così affascinato da voler fare un tuffo nella profonda cultura del luogo, non ti resta che prenotare una visita a Maison Bruil di Introd, dove il museo etnografico racconta, attraverso squisite degustazioni, le tradizioni enogastronomiche valdostane.
A est della Valle d’Aosta: verso il Monte Rosa e oltre
Nella zona che accoglie il massiccio del Monte Rosa si trovano alcune valli caratteristiche. Tra le cose da fare in Valle d’Aosta non puoi non provare a sciare nelle piste attrezzate che ogni anno attirano migliaia di turisti. In quest’area della regione allo sport di montagna si aggiunge la scoperta della tradizione Walser, popolazione famosa soprattutto per la curiosa architettura che contraddistingue i villaggi. Nel Basso Medioevo queste popolazioni di origine Vallese si sono insediate in questa zona, popolando Issime, Gressoney e altre valli. Le case sono molto diverse dalle altre abitazioni tipiche della Val d’Aosta, creano uno scenario altamente suggestivo che in qualsiasi stagione allieta lo sguardo.
Un punto di interesse naturalistico da segnalare è il lago Blu, visitabile con una passeggiata di circa due ore. Uno specchi di acqua cristallina dal peculiare colore azzurro, che specchia il cielo in un gioco di colori che d’estate lascia a bocca aperta. Le passeggiate non finiscono qui.
Sempre per restare in tema di natura ti consigliamo di visitare il giardino botanico alpino di Castel Savoia, adiacente al castello. Qui sono conservate le specie più rare della fauna alpina e non solo. Molte piante sono state scelte da tutte le parti del mondo per accrescere la bellezza del luogo e celebrare la forza della natura capace di sopravvivere rigogliosa anche nei luoghi più impervi.
Nonostante l’apertura sia garantita durante tutto l’arco dell’anno il nostro consiglio è di visitarlo durante l’estate, per apprezzare al meglio la colorazione della fioritura e i profumi degli arbusti.
Come avrai ben capito non esiste una zona migliore della Valle d’Aosta, sono tutte piene di sorprese.
Il Monte Bianco: turismo in Val d’Aosta
La cima più alta d’Italia e dell’Europa Centrale. Un record di bellezza alto 4.808 metri. Qui si trovano paesaggi in grado di rimetterti in pace con il mondo. Tra le valli più rinomate c’è senz’altro la Val Veny, che si estende dal Monte Bianco abbracciando diversi contesti naturalistici fino al confine con la vicina Francia. Puoi esplorare i ghiacciai del Brenva e del Miage, e passeggiare a lungo per raggiungere i rifugi. Alcuni itinerari alpinistici in Val d’Aosta sono alquanto impegnativi, ma anche se non sei un esperto delle camminate in montagna non temere, qui la natura ti dà forza e alcuni sentieri sono adatti anche ai meno sportivi.
Se hai deciso di viaggiare in Val d’Aosta durante l’inverno sappi che puoi raggiungere questa valle solo con gli impianti di risalita, o perché no, a bordo degli sci discendendo da Col Chécrouit.
Dopo tanto parlare di sport e camminate ci vuole una sosta. Le cose da fare in Valle d’Aosta non si riducono solo a questo genere di attività legate al contesto della montagna. In Val Ferret, che si affaccia sul versante svizzero, puoi praticare golf in un campo a nove buche, mi raccomando, guarda dritto la buca e non distrarti, lo sappiamo che le montagne fanno questo effetto.
Per rilassarti alla grande puoi trascorrere qualche piacevole ora nei ristoranti o nei bar con vista mozzafiato, sempre frequentati da un’ottima compagnia. Quale luogo migliore per assaporare del buon vino, come quello di Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle che organizza delle visite in cantina con degustazione dei bianchi d’altura. A questa cantina va il merito di aver recuperato gli antichi vitigni di montagna e la produzione dei vini bianchi più alti d’Europa.
Grande San Bernardo: il grande nord della Valle d’Aosta
Questo paesaggio è l’ennesima conferma della grandezza della Val d’Aosta. La valle è ricca di tradizioni locali e attraversata dalla via Francigena, la storica via di San Francesco. Questa è un’ottima opportunità per conoscere gli itinerari della Valle d’Aosta percorrendoli a passo d’uomo e lasciandosi attraversare dagli elementi naturali. I castelli e i borghi antichi sono numerosi, le chiese raccolte e capaci di infondere una sensazione unica di serenità. Fin dall’epoca romana questa zona della regione è stata una meta di grande importanza.
Attualmente continua ad essere in cima alla top ten tra le cose più belle da vedere in Valle d’Aosta. I motivi di visita non si limitano alla natura, per quanto straordinaria. Qui ci sono due delle migliori eccellenze valdostane, due prodotti DOP da provare per portarsi nel cuore anche il sapore di questa terra: il prosciutto di Bosses e il lardo di Arnad. Il primo è un crudo speziato con erbe provenienti dalle montagne, ed è proprio in questo contesto che viene prodotto, nella località di Saint-Rhemy-en-Bosses nella Valle al confine con la Svizzera.
Le papille gustative si risveglieranno per carpire il ginepro, il timo e gli altri aromi della valle. Un profumo invitante da accompagnare durante tutto l’anno o nei giorni della sagra.
Il luogo che meglio rappresenta questa area è il Colle del Gran San Bernardo, simbolo di incontri e porta verso l’altra parte d’Europa. La catena delle Alpi separa est ed ovest, ma qui si trova un terreno fertile per valicare i confini culturali e lasciare da parte le separazioni. I romani decisero di costruire un tempio in onore di Giove Pennino per celebrare la potenza di questo angolo di paradiso. Da qui puoi osservare un laghetto gelato in inverno e limpido durante le stagioni più calde e tutte le montagne circostanti. Scatta una fotografia con la tua mente, lascia da parte il telefonino e respira l’aria che si arricchisce della freschezza delle vette. Sono ricordi che non potrai più dimenticare, perfetti per gestire lo stress e lasciarsi le preoccupazioni alle spalle durante una vacanza da sogno.
Questa guida è sintetica ma vuole essere un contributo di valore per quanti desiderano conoscere meglio la regione. Speriamo di averti accompagnato a dovere nelle bellezze della Valle d’Aosta. Ti aspettiamo.