Primi piatti pasquali: 5 idee per il tuo pranzo
La tavola è pronta: i primi piatti pasquali arrivano subito dopo l’antipasto e sono la portata più sostanziosa del pranzo di questo giorno di gesta. In questo periodo dell’anno ci si ritrova in famiglia o con amici intorno alla tavola, come vuole la tradizione. Il cibo è un nucleo intorno al quale si muove la socialità e la sacralità di una festa religiosa che diventa momento di condivisione per tutti. Ecco cosa prevede il menù di pasqua, ti serviamo dieci ricette da proporre ai tuoi ospiti o da suggerire allo chef di casa.
Lasagne con ragù di agnello
La pasta fatta in casa è un’usanza che si tramanda di generazione in generazione, soprattutto in quelle famiglie in cui ancora si sperimenta l’amore per il cibo genuino. Purtroppo la frenesia dell’epoca moderna ha allontanato i giovani dalle tradizioni. Ma non è mai troppo tardi! Il ragù di agnello è un ottimo sugo da aggiungere alle lasagne. Da preparare con un abbondante soffritto e con l’aggiunta dei carciofi, sarà una prelibatezza che tutti apprezzeranno. Una spolverata di parmigiano prima di portarla in tavola e questo primo piatto pasquale sarà perfetto.
Casatiello
Abbiamo osato metterlo tra i primi, anche se assomiglia a tutti gli effetti ad un pane. Ma un pane speciale. In una top ten di ricette per la pasqua deve stare in cima proprio perché è la preparazione più tipico di questo periodo. Viene preparato soprattutto a Napoli, ma in tutto il Sud si sono diffuse diverse varianti. Il casatiello è una torta rustica caratterizzata dalla presenza di uova intere a sporgere dal rustico e da salame e formaggi a conferire quel sapore intenso, perfetto sia caldo che freddo.
Impanata pasquale ragusana
Un particolare tipo di focaccia che viene riempita diversamente a seconda delle località in cui viene preparata. Il nome pare che sia una derivazione del termine spagnolo “empanadas”. Questa preparazione è tipica di vari momenti dell’anno, ciò che cambia è il ripieno. Nel periodo pasquale è la carne di agnello e di capretto a fare da protagonista, la farcitura di carne viene arricchita con lardo ed erbe aromatiche.
Tiella di riso, patate e cozze
Regione che vai, usanze che trovi. E in Puglia non può mancare il profumo del mare, neanche a Pasqua. Come ricetta pasquale viene proposta questa minestra, in cui i vari ingredienti vengono disposti crudi su un tegame da mettere al forno. Non esistono regole prestabilite e leggi assolute, ognuno ha il suo metodo e probabilmente se chiedete a qualche donna del luogo giurerà di fare la tiella più buona e di avere il suo segreto. Quello che non deve mai mancare solo le patate, in questo caso abbinate al riso e alle cozze, per un piatto tipicamente pugliese.
Fiadoni abruzzesi
È bello festeggiare circondati dai sapori genuini della cucina come una volta. È bello sapere che in Italia esistono così tante proposte di primi piatti tipici pasquali da avere l’imbarazzo della scelta. I fiadoni abruzzesi sono dei ravioli di notevoli dimensioni che vengono cotti al forno e sono ripieni di formaggio tipico di queste parti misto ad altri formaggi come il parmigiano. Hanno un aspetto molto invitante, ma niente a che vedere con il sapore, che supera l’immaginazione. Un esplosione di gusto che ti sazierà di bontà.
Cannelloni con ricotta e spinaci
Formaggio fresco e verdura sono gli ingredienti base del ripieno. Il cannellone non tramonta mai, la sua presenza è sempre motivo di gioia, soprattutto per il contributo sostanzioso a ridurre la fame. Una porzione e già sembra che il pranzo volge al termine. Preparare i cannelloni a Pasqua è un’ottima idea, sono un piatto ricchissimo e apprezzato da grandi e bambini nello stesso modo.
Lasagne con funghi e salsiccia
La primavera porta con sé degli ingredienti davvero speciali: i funghi. L’accoppiata vincente, da abbinare al menù di Pasqua, è con la salsiccia. Un sugo che non è propriamente leggero, ma che calza a pennello per queste festività in cui si celebra l’abbondanza e la fertilità della primavera che sta arrivando. Una besciamella leggera aiuterà a rendere la preparazione più appetitosa, ma non esagerare con il burro, non si tratta di healty food.
Minestra di gallina
In Toscana propongono un piatto leggermente diverso dal solito, una minestra apparentemente leggera. È sostanzialmente un brodo, preparato con carota, cipolla, molto saporito e perfetto come primo proprio perché non esagerando con le quantità prepara lo stomaco al secondo. Se avete parenti in Toscana l’avrete già assaggiato e sarete rimasti soddisfatti, se non vi è mai capitato di mangiarlo potete approfittare di questa pasqua per cucinarlo da voi e proporlo ai vostri commensali.
Tardura emiliana
Questa ricetta tipica di Pasqua viene dall’Emilia Romagna, il termine difatti è una parola dialettale che significa “tritatura”. La preparazione è molto semplice, si tratta di una minestra di brodo di carne a cui viene aggiunto un impasto che si sgretola nel brodo creando appunto una sorta di tritatura gialla di piccole dimensioni. Assolutamente consigliata per rendere il pranzo pasquale genuino ma gustoso.
Crescia pasquale
Con questo nome si definiscono moltissime preparazioni simili che provengono da regioni diverse, in realtà in questo caso vogliamo parlarti di quella marchigiana, che di pochissimo si discosta dalle altre ricette di primi piatti pasquali, come il casatiello ad esempio, in cui gli ingredienti principali sono i formaggi che arricchiscono l’impasto lievitato. Ovviamente la preoccupazione non dev’essere la linea, a Pasqua, come quasi sempre in Italia, si mangia a volontà.
Per cui, buon appetito e non ci pensare.