Che lavoro fare dopo una laurea in sociologia?
Hai dubbi sul tuo futuro universitario e ti chiedi: c’è lavoro dopo una laurea in sociologia? Purtroppo, questa facoltà è vittima di un pregiudizio, abbastanza diffuso, secondo cui il piano di studi non prepara a svolgere una professione specifica. Si tratta, però, di un’idea di vecchia data perché le facoltà moderne sono meno teoriche e più pratiche rispetto al passato. Scopriamo insieme i lavori dopo la laurea in sociologia a cui potresti accedere.
Lavoro dopo una laurea in sociologia: il sociologo
Lo sbocco lavorativo naturale di una laurea in sociologia è quello del sociologo. Purtroppo, in Italia non esiste un albo per questi professionisti. Di conseguenza, mansioni e inquadramenti contrattuali non sono regolamentati sulla scorta delle caratteristiche di questa professione.
Il mercato moderno del lavoro, però, ha dato nuovo impulso a questa figura, che trova impiego negli enti pubblici e nelle aziende private. Oggi, inoltre, si distingue tra sociologo:
- del lavoro
- della devianza
- delle organizzazioni
- della salute
Lavori laurea sociologia: sondaggi e risorse umane
Hai una passione per i sondaggi e l’analisi dei dati? Allora il tuo lavoro dopo una laurea in sociologia è: l’intervistatore professionale.
Si tratta di una professione molto ricercata dalle società di ricerche di mercato e nelle società di ricerca pubbliche (Istat, IRS, INAPP, Irpp). Le prime si occupano di analisi per la commercializzazione di nuovi beni e servizi, mentre le seconde realizzano rapporti su lavoro, demografia, economia, flussi migratori e così via. Qual è il ruolo di in intervistatore professionista? Qui di seguito, un piccolo elenco delle mansioni:
- partecipa alla definizione della ricerca
- individua i soggetti da intervistare
- conduce le interviste
- raccoglie e trasmette i risultati
Di solito l’intervistatore è un consulente esterno che lavora sul singolo progetto. In caso di società molto grandi può anche essere inquadrato come dipendente.
Se, invece, la tua passione sono le risorse umane, la laurea in sociologia ti consente di lavorare come addetto HR. Si tratta di un ruolo molto interessante i cui compiti sono numerosi e vari:
- studia i pani aziendali per stabilire il fabbisogno previsionale di personale
- seleziona il personale
- elabora i programmi di formazione per i dipendenti
- gestisce le pratiche relative al personale
- inserisce i neo-assunti in azienda e partecipa al monitoraggio delle prestazioni
- valuta il personale
- gestisce le relazioni con i sindacati
L’addetto alla gestione delle risorse umane lavora, di solito, come dipendente di imprese pubbliche e private. Nulla vieta, però, di svolgere questa professione come consulente esterno in modalità da libero professionista.
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Lavori con la laurea in sociologia: orientatore
Sei bravo a fornire spunti agli altri e ad aiutarli a fare chiarezza su obiettivi e desideri? Il tuo lavoro dopo una laurea in sociologia è quello dell’orientatore. Si tratta di un professionista che aiuta gli studenti a scegliere l’indirizzo di studi da seguire e i lavoratori a individuare la carriera più adatta, supportandoli attivamente nella ricerca.
L’orientatore lavora in:
- uffici di job placement delle università
- servizi di orientamento e tutorato di scuole ed enti di formazione
- centri per l’impiego
- società di consulenza del lavoro
- sportelli pubblici di orientamento (es. Informagiovani)
- centri di orientamento
Esistono, inoltre, altre due professioni dello stesso ambito particolarmente consigliate e un laureato in sociologia:
- formatore
- progettista di corsi di formazione
Specialisti in sociologia: un futuro da criminologo o insegnante
A questo punto ti proponiamo due possibili lavori dopo una laurea in sociologia molto diversi tra loro. Al termine degli studi, infatti, puoi decidere di lavorare in ambito investigativo e occuparti di criminologia oppure rivolgerti al settore scolastico.
Nel primo caso, però, non puoi accontentarti della laurea. Devi necessariamente integrare le tue conoscenze iscrivendoti a un master in criminologia. Una volta completato il percorso, hai l’opportunità di collaborare con studi legali, tribunali, questure e forze dell’ordine.
In realtà, potresti anche seguire il percorso professionale di funzionario nell’area della sicurezza e dell’investigazione. Il master in criminologia, infatti, ti prepara a ricoprire questo ruolo. In cosa consiste? Si tratta di una figura che analizza i contesti sociali con lo scopo di prevenire il crimine e aumentare la sicurezza pubblica e privata. Nello specifico le sue mansioni sono le seguenti:
- prepara e monitora i programmi di sicurezza
- raccoglie i dati ed esamina le situazioni criminali
- rileva le dinamiche esistenti tra vittima e autore del reato
- studia le soluzioni più adatte alla prevenzione dei crimini
Questa figura trova lavoro in enti pubblici, locali e nazionali, che operano nel settore della prevenzione al crimine. Non solo, lavora anche presso i centri di ricerca impegnati nell’area delle discipline criminologiche e delle politiche di sicurezza.
Per quanto riguarda, invece, l’insegnamento è necessario il possesso della laurea magistrale in Sociologia e ricerca sociale (LM-88). Grazie al titolo potrai insegnare nelle scuole superiori. Le tue classi di concorso sono le seguenti:
- Filosofia e Scienze umane (A-18)
- Teoria e tecnica della comunicazione (A-65)
Allora, l’elenco di possibili sbocchi lavorativi ti è servito a sgomberare la mente dai dubbi sulla spendibilità di una laurea in sociologia?
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